SERVIZIO CIVILE NAZIONALE E STRANIERI

 

Il 1 ottobre 2014 la Corte di Cassazione ha depositato l'ordinanza relativa alla partecipazione degli stranieri all'Istituto del Servizio Civile. Nell'ordinanza viene sottolineato che l'art. 2 della Carta Costituzionale prevede che la "Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale", pertanto l'esclusione degli stranieri dal Servizio Civile potrebbe essere discriminatoria . D'altro canto, però, l'art. 3 del decreto legislativo 77 del 2002 prevede che siano ammessi a "svolgere il servizio civile i cittadini italiani". A tal fine la Corte di Cassazione dispone la sospensione del giudizio, richiedendo alla Corte Costituzionale di esprimersi per dirimere la vicenda .