La Circolare del 4 aprile 2020 prevede le indicazioni necessarie per la riattivazione dei progetti di servizio civile universale sospesi con precedente comunicazione del Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale.

I progetti avviati nei mesi scorsi ed attualmente sospesi potranno essere riavviati a partire dal 16 aprile p.v., fino ad allora continua ad essere garantito il permesso straordinario agli operatori volontari.

La riattivazione dei progetti potrà avvenire con due modalità:

ORDINARIA - il progetto si riattiva secondo la previsione originaria;

CON RIMODULAZIONE - il progetto viene rimodulato e convertito in nuove attività che possono rispondere anche ad obiettivi diversi, come quelli indicati nell'All. 1 alla circolare.

In caso di rimodulazione del progetto le attività potranno essere realizzate "sul campo" - presso la sede originaria del progetto, presso altra sede dell'ente o presso altro ente-, oppure da "remoto" - ossia presso il luogo in cui il volontario dimora. L'orario di servizio potrà essere riarticolato sia nel numero dei giorni che delle ore. In caso di rimodulazione del progetto l'operatore volontario potrà riprendere servizio previo acquisizione del suo consenso.  Qualora l'operatore volontario non abbia intenzione di proseguire il servizio nel progetto assegnato e che viene riattivato oppure rimodulato, dovrà ricorrere all'ordinaria interruzione di servizio comunicandola all'ente, così come previsto dalle disposizioni vigenti. In tal caso il contratto di servizio civile universale verrà rescisso.

Se l'operatore volontario presta servizio sul "campo" è necessario che sia dotato dei dispositivi di protezione individuali adeguati all'esposizione al rischio e dovrà compilare l'autocertificazione per giustificare gli spostamenti (vedi allegato: Autocertificazione)

E' possibile che alcuni progetti potranno essere interrotti temporaneamente qualora si ravvisi l'impossibilità a procedere ad una riattivazione legata all'emergenza sanitaria in corso o per disposizioni delle autorità centrali o locali dello Stato.In questo ultimo caso gli operatori volontari dovranno recuperare il periodo di servizio non prestato oltre la scadenza del contratto di servizio civile sottoscritto per un periodo pari a quello dell'interruzione . L'assegno mensile sarà regolarmenne erogato dal Dipartimento anche durante il periodo di interruzione temporanea del servizio. Il contributo NON sarà conseguentemente corrisposto a partire dal riavvio del servizio e per un periodo pari a quello dell'interruzione fruita.

In caso di rinuncia l'operatore volontario dovrà restituire le somme percecpite durante il periodo di interruzione temporanea.

Per ulteriori dettagli si invita a far riferimento alla Circolare del 4 aprile ed alle FAQ pubblicate sul sito del Dipartimento: https://www.politichegiovanilieserviziocivile.gov.it/dgscn-news/2020/4/nuove-faq-riattivazione.aspx

Per eventuali informazioni: Tel.06/84439327-341 - Mail: servizio.civile@legacoop.coop